Molti investitori sono spesso indecisi se investire i propri risparmi con un buono fruttifero o un libretto postale. Quale conviene di più?
Uno degli errori da evitare se si possiedono dei risparmi in banca o in posta è di lasciare le somme ferme sul contro corrente. A causa dell’inflazione, infatti, il denaro perderà il potere di acquisto. Per questo motivo, gli esperti consigliano di investire, prediligendo strumenti sicuri, come i libretti postali e i buoni fruttiferi. Si tratta delle soluzioni migliori per coloro che vogliono evitare i rischi del mercato azionario, perché sono garantiti dallo Stato italiano.
Nel dettaglio, i libretti postali permettono di conservare i propri risparmi senza pericoli e assicurano rendimenti annuali fissi. Esistono quattro tipologie di libretti:
I Buoni Fruttiferi Postali, invece, godono della tassazione agevolata del 12,5%, sono esenti da imposta di successione e possono essere rimborsati in ogni momento prima della scadenza, ottenendo sia il capitale investito sia gli interessi maturati. Anche i Buoni sono garantiti dallo Stato italiano.
Attualmente, ci sono varie tipologie di Buoni sottoscrivibili, tra cui: il Buono 4 anni Plus, il Buono Rinnova, il Buono 3×2, il Buono Risparmio Sostenibile, il Buono 3×4, il Buono ordinario, il Buono 4 anni risparmio semplice, il Buono dedicato ai minori e il Buono Soluzione Eredità e Soluzione Futuro.
Ma qual è la soluzione più conveniente tra libretto postale e Buono Fruttifero? Scopriamolo.
Il libretto postale e i Buoni Fruttiferi hanno delle caratteristiche in comune e, dunque, possono sembrare prodotti molto simili. Presentano, tuttavia, delle differenze, che rendono uno strumento preferibile all’altro. In particolare, i Buoni Fruttiferi Postali sembrerebbero più vantaggiosi rispetto ai libretti. Il motivo sta soprattutto nei rendimenti.
I libretti postali, infatti, rendono dallo 0,001% allo 0,75%, mentre i Buoni sono caratterizzati da tassi di interessi compresi tra lo 0,05% al 6%. I libretti postali, inoltre, presentano rendimenti fissi mentre i Buoni interessi crescenti nel tempo.
Per scoprire tutti i dettagli sui due prodotti e scegliere la soluzione più adatta alle proprie esigenze, consigliamo di usufruire del simulatore disponibile sul sito web di Poste Italiane e su quello di Cassa Depositi e Prestiti. Basta inserire l’importo che si intende investire e verificare i rendimenti relativi alle varie soluzioni proposte.
Nell’ambito delle professioni tecniche, la formazione continua non è solo un obbligo normativo, ma un…
Vuoi scoprire un luogo in cui arte e storia si fondono, regalando un’esperienza culturale indimenticabile?…
La fatturazione online rappresenta un elemento basilare per la gestione amministrativa, che si tratti di…
Il territorio laziale è pronto a mettere in mostra le sue migliori risorse grazie a…
Il Gruppo Fs si scusa per i disagi ai viaggiatori causati da lavori di modernizzazione,…
Il prezzo del gas naturale in Europa sale oltre 48 euro al MWh, influenzato da…